Team building a Lecce e nel Salento:
la proposta etica e solidale di EventiAvanti
Dal 2002 EventiAvanti,
nato dalla volontà creativa di
Giulio Guerrieri,
offre alle aziende una variegata proposta di eventi,
intesi come esperienze aggreganti, emozionali e formative,
con un particolare riguardo alle tematiche sociali e solidali.
Alla crescita aziendale, interna, il nostro team building
solidale affianca un impatto positivo esterno, che si
estrinseca nel supporto concreto ad una causa sociale.
Migliorare la qualità della vita di un terzo
soggetto beneficiario è un'evoluzione etica del
team building tradizionale, che in questo modo si
intreccia al perseguimento di obiettivi sociali tangibili.
Essere disposti a dividere impegni e responsabilità
a favore di qualcun altro: è questo l’autentico
concetto di team building solidale sposato da EventiAvanti.
L’attivazione di dinamiche relazionali, la condivisione
di competenze e l’assunzione di responsabilità
collettive favorisce il confronto e la crescita del gruppo,
generando appagamento e valore.
EventiAvanti si avvale della presenza di collaboratori
professionali, a supporto della progettazione,
organizzazione e realizzazione dei percorsi creativi
dei vari eventi.

2. Giardinaggio e rispetto ambientale a favore di enti non-profit
3. Realizzazione nidi e rifugi per volatili da posizionare in un parco boschivo
4. Attività creativa, in spazi confiscati alle mafie, a favore di minori in situazioni di disagio
La presenza di istruttori e formatori specialisti è
il trait d’union delle nostre attività di
team building (solidale e non), gestite in maniera
proattiva ed espressamente cucite su misura dei
partecipanti, delle loro attitudini, del tempo a
disposizione, degli obiettivi aziendali.
Per noi è estremamente importante essere in linea
con la cultura aziendale, offrire esperienze diversificate,
modulate in relazione alla storia del gruppo.
L'unicità dell'esperienza è un'imprescindibile
linea guida del nostro operato, che ci ha consentito
negli anni di venire incontro, in maniera flessibile ed
efficace, alle esigenze di realtà aziendali private
e pubbliche di diversi settori.
Qualunque sia la vostra esigenza, qualunque preferenza abbiate,
le nostre attività pratiche includono
Team building artistico,
Creativo,
Ludico e
Sportivo,
alternando location indoor e outdoor allo scopo di far fronte a
qualsiasi costrizione atmosferica.
Team building Eventiavanti
Team building significa, letteralmente,
"costruzione della squadra".
Lo spirito di squadra è
qualcosa di essenzialmente impalpabile eppure, al
tempo stesso, di evidente e di consistente, perché
si manifesta in tutte le azioni.
Pensiamo al gioco di squadra, nello sport, dove
"fare squadra" significa muoversi, fuori e dentro
il campo, tenendo conto dello stato dei compagni
(condizioni fisiche, umore...), della loro posizione
e dei loro limiti.
Dentro e fuori dal campo, si diceva, perché
il clima socio-relazionale di una squadra è
una delle componenti essenziali per migliorare il
risultato d'insieme.
Fare squadra, nella vita e nel lavoro, può
fare la differenza.
Quando un gruppo diventa squadra?
Il gruppo diventa squadra quando impara a condividere.
Cosa significa condividere?
È intuitivo che mettere insieme, in una stanza,
delle persone non è sufficiente a farne una
squadra: è la creazione di una base
condivisa a dare vita alla squadra.
Non a caso lo psicologo manageriale Harold J. Leavitt
poneva l'accento sull'importanza dell'arte della
condivisione nelle industrie moderne, sempre più
complesse a livello sociale e tecnologico, e sempre
più contrassegnate dall'interdipendenza delle funzioni.

Il Team Building è quell'insieme di attività
e procedimenti diretto a far interagire un gruppo di
persone in modo sano e sinergico, con il fine ultimo di
un miglioramento della performance
complessiva del gruppo in vista del raggiungimento
di un obiettivo.
Le attività possono essere di natura formativa
ed educativa, ma anche esperienziale oppure essenzialmente
ludica.
Affinché il singolo si senta parte di un progetto
comune, è indispensabile fornirgli degli input,
per la creazione di dinamiche vantaggiose per tutti, anche
sotto il lato umano e sociale, che contemporaneamente
rafforzino l'ambiente di lavoro esistente, rendendolo
maggiormente motivante.
Già negli anni '20, Elton Mayo osservò un
miglioramento della produzione allorché il lavoro
era basato su relazioni, interazioni, supporto, fiducia
e orgoglio di squadra; il pedagogo Kurt Hahn, negli anni
'40, sviluppò gli stessi principi aprendo la
prima scuola esperienziale nel Regno Unito.

2. L'esperienza di un incontro con uno dei maggior rappresentanti del volontariato internazionale: il Dott. Patch Adams e la clownterapia
3. Debriefing post attività di team building solidale
4. Le mani in pasta: produzione alimentare a favore di categorie disagiate
Attualmente le attività di team building sono
estremamente richieste dalle aziende.
Team game, team experience, team training, team wellbeing,
formazione manageriale, formazione aziendale, costruzione
del gruppo e costruzione del team sono espressioni
sempre più diffuse nella pratica aziendale in
diverse ottiche:
- employer branding (reclutare i talenti migliori)
- miglioramento dell'Onboarding aziendale (momento
dell'inserimento di un nuovo dipendente in azienda)
- employee engagement e retention: coinvolgimento del
gruppo di lavoro, che viene "trattenuto" nel lungo periodo,
con significativa riduzione del turnover, nel segno della
coesione e dell'appartenenza all'azienda.
Attenzione, però!
È facile incappare nella convinzione che, se
un'azienda funziona, ci deve essere quel minimo di
condivisione che le serve per funzionare.
Dare per scontata la condivisione significa sottovalutare
il grado e la qualità della condivisione effettiva
(ragionando con il metro pericoloso del "tutto o niente")
e i cambiamenti cui essa va incontro nel tempo, ad esempio
sotto la pressione di eventi contingenti o con l'avvento
di innovazioni tecnologiche.
La condivisione è una competenza che deve essere
costantemente tenuta in allenamento.
Ecco che un periodo delicato per l'azienda non è
l'unico momento per pensare ad un team building aziendale
che, per quanto di supporto, finirebbe con l'essere una
soluzione "emergenziale".
Favorire lo sviluppo di competenze
specifiche, le
cosiddette skill, quali la leadership, la gestione
del tempo e la risoluzione dei conflitti; rafforzare la
cultura aziendale, migliorare la brand
reputation (clienti e stakeholder guardano
con favore alle aziende che investono nel benessere dei
propri dipendenti) sono obiettivi indispensabili per
avere un team work efficiente e coeso.
Dunque sì al Team Building come attività
integrata nell'intero ciclo di vita aziendale.
Secondo un articolo del Financial Times, uno dei motivi
che portano ad una crisi economica è la mancanza
di spirito comunitario aziendale. L'individualismo
economico e la concorrenza condurrebbero ad uno squilibrio
nel sistema produttivo.
Dunque sì al Team Building, ma in una prospettiva
fortemente allargata, visto anche come mezzo di prevenzione
di una crisi economica.